Lo splendore vitale, il Sole, la vita nella sua manifestazione più potente, l’abbondanza: la piena estate è il tempo del Leone.
La personalità del Leone è generalmente dotata di grande fiducia e ottimismo, integrità, onestà e lealtà; realmente dotato di una naturale dote di leadership, si contraddistingue per generosità e istinto paterno di protezione, ma anche di ammonimento e di comando.
La ricerca di approvazione e riconoscimento lo porta ad un continuo miglioramento di se stesso.
Con grande passione e con un temperamento ardente e focoso, vive ogni esperienza al massimo, mettendoci l’anima e il cuore, convinto della straordinarietà e dell’unicità dell’impresa. Le doti istrioniche d’altra parte non mancano certo al segno, portato per le scene e la ribalta.
Il lato ombra del segno si manifesta nella tendenza alla prevaricazione, e il calore e la passione possono trasformarsi in ira e sdegno, affrontando con orgoglio le situazioni per non mostrare un lato debole ed insicuro.

Il mini Leone di Sibania
Il leone è il segno del Sole, re dello Zodiaco, per questo siede elegantemente con la testa ben alta verso il mondo che lo ammira. L’abito, morbido e barocco, parte dal medaglione sul petto e si colora d’oro e ocra, così come gli occhi e i capelli, coronati da una fascia dorata. Come gli altri segni del maestoso elemento Fuoco, anche il Leone si veste di pizzo prezioso, mentre la sua base è rossa e ne porta il simbolo marcato di lato.
Altezza: 7 cm

Ogni oggetto prodotto da Sibania è assolutamente unico sia nella realizzazione di ogni singolo pezzo sia nella tecnica di produzione che non ha eguali e che lo rende difficilmente imitabile. Questi articoli sono interamente modellati e dipinti a mano nel nostro laboratorio in provincia di Vicenza (Italia). Gli abiti sono sottili sfoglie di porcellana, su cui vengono serigrafate delle textures. Queste sfoglie vengono tagliate secondo il modello di abito e poi applicate con pazienza sul corpo della statua. Anche le acconciature dei capelli sono realizzate a mano di volta in volta. Sul cotto a “bisquit” i visi, gli abiti e gli accessori vengono dipinti con colori atossici; il pezzo subisce infine un’ulteriore cottura detta “terzo fuoco”. Ulteriori eventuali dettagli come le corde dei violini o i cavalletti delle vespe sono applicati a questo punto sul pezzo finito.