Il segno che chiude la stagione autunnale è il Sagittario: è l’inizio della stasi invernale,
Il viaggio, il dinamismo, la novità, la voglia di fare sono elementi simbolici fondamentali per il Sagittario: attorno a lui tutto si ferma, ma lui ha ancora voglia di esperienza, di conoscere e sfruttare la sua energia. L’incertezza viene superata da ottimismo e intraprendenza, con un fondo di azzardo. Tuttavia il Sagittario è anche stasi, raccoglimento e silenzio, da cui deriva il grande amore per lo studio e la ricerca.
È un segno generoso, attivo, trasparente, diretto, quasi incapace di mentire, salvo credere che anche per gli altri valga lo stesso. Spesso le delusioni o le sconfitte sono cocenti, ma lui non si perde d’animo e riparte. Fiducioso e ottimista, manca però spesso di strategia.
Non sopporta le abitudini e quindi la propria immobilità, è in una crescita continua: rimane affascinato dalla cultura e dalla saggezza altrui, che cerca di assorbire il più possibile: nel lavoro più che il benessere cerca l’autorealizzazione.

Il Sagittario di Sibania
Il Sagittario è un segno invernale, studioso e frizzante. La sua posa richiama la prima di queste caratteristiche: attento a ciò che ha di fronte ne assorbe e interiorizza il senso.
L’abito innovativo lascia libere le braccia senza limitare i movimenti repentini, e segue il corpo senza appesantirlo. La coda di cavallo richiama l’iconografia del centauro, immagine legata al segno, metà uomo e metà cavallo, e lascia che i capelli ricadano in vivaci boccoli sulle spalle.
I colori del Sagittario sono porpora e blu, ben chiari nel bustino, mentre gli occhi di un blu profondo indicano la sincerità disarmante e la tendenza a ricercare in profondità.
Come gli altri segni di Fuoco, il suo abito è impreziosito da fluido pizzo, che sottolinea la forma appuntita della gonna riuscendo allo stesso tempo a slanciare la figura.
Il simbolo caratterizza fortemente la figura: è ben visibile infatti sul corpetto ed è accennato sull’orlo inferiore della gonna, davanti e dietro.
La base infine è rossa, a ricordare l’appartenenza all’elemento Fuoco.
Altezza: 20 cm

Ogni oggetto prodotto da Sibania è assolutamente unico sia nella realizzazione di ogni singolo pezzo sia nella tecnica di produzione che non ha eguali e che lo rende difficilmente imitabile. Questi articoli sono interamente modellati e dipinti a mano nel nostro laboratorio in provincia di Vicenza (Italia). Gli abiti sono sottili sfoglie di porcellana, su cui vengono serigrafate delle textures. Queste sfoglie vengono tagliate secondo il modello di abito e poi applicate con pazienza sul corpo della statua. Anche le acconciature dei capelli sono realizzate a mano di volta in volta. Sul cotto a “bisquit” i visi, gli abiti e gli accessori vengono dipinti con colori atossici; il pezzo subisce infine un’ulteriore cottura detta “terzo fuoco”. Ulteriori eventuali dettagli come le corde dei violini o i cavalletti delle vespe sono applicati a questo punto sul pezzo finito.